Genova – Ben 4 esemplari di beccaccia (Scolopax rusticola) salvati in poche ore in città. Curiosa serie di recuperi e cura per i volontari dell’Enpa che, nella giornata di ieri, hanno raccolto da altrettanti cittadini, diversi esemplari di beccaccia che sembravano in difficoltà.
Uno di loro è stato recuperato grazie alla buona volontà dei passanti all’interno dei giardini di plastica e trasferito al caldo, in un ufficio, dentro una scatola di cartone e con tutte le cautele necessarie.
Sono stati chiamati i volontari che hanno preso in carico l’animale e lo hanno trasferito al Centro Recupero Animali Selvatici (CRAS) di Campoligure, gestito dall’associazione Enpa Genova.
Stupore quando è emerso che l’esemplare era il quarto della giornata considerando che tutti gli animali sono stati salvati in diverse zone della città.
Secondo gli esperti le beccacce “cadute” in città facevano parte di uno stormo che dal Nord Europa sta migrando verso i paesi caldi.
Un periodo di maltempo o le temperature più rigide degli ultimi tempi potrebbero aver causato un indebolimento degli esemplari meno forti che hanno preferito una “sosta” piuttosto che proseguire.
Sosta che costituisce un grosso rischio visto che la migrazione è in corso e il freddo intenso sta già arrivando.
Gli animali verranno rifocillati e rimessi in forze in ambiente protetto e poi rimessi in libertà per poter riprendere il viaggio. In questo senso il fatto che siano più esemplari è positivo perché il volo in formazione fa risparmiare energie.

























