Genova – Oltre 400 uomini delle forze dell’ordine saranno schierati oggi pomeriggio nel quartiere di Sturla, nel levante genovese, per garantire l’ordine e la sicurezza durante il raduno dell’ultradestra nella sede di Forza Nuova in via Orlando.
L’intera zona verrà “sigillata” come una sorta di “zona rossa” dei tempi del G8 del luglio 2001 con strade bloccate, auto rimosse e linee degli autobus deviate per tutta la giornata.
Sin dalle prime ore di questa mattina non si può parcheggiare in via Caprera e in piazza Ragazzi del ’99 dove si terrà la contro-manifestazione organizzata dalle forze democratiche che si richiamano agli ideali anti-fascisti.
L’incognita centri sociali e movimenti anarchici resta sullo scacchiere e preoccupa chi è chiamato a gestire l’ordine pubblico perchè non si può escludere un tentativo di “contatto” tra gli estremisti delle opposte fazioni.
Per evitarlo, da giorni, le forze dell’ordine sorvegliano ogni spostamento in zona e hanno evitato che il raduno cambiasse sede all’ultimo minuto. Diversi hotel e strutture turistiche della zona di Genova, infatti, hanno ricevuto richieste e prenotazioni per sale da adibire a congresso ma ogni richiesta è stata respinta nel timore di disordini e per garantire la sicurezza degli altri ospiti.
Il raduno si terrà quindi in via Orlando, nella sede di Forza Nuova che già all’apertura, qualche anno fa, aveva scatenato una manifestazione di protesta fortunatamente rimasta entro i limiti del “movimentato” ma civile confronto come ci si augura succeda anche oggi.
La tensione, però sale di ora in ora e i provvedimenti presi dalle autorità sembrano presagire invece il peggio.
Dai divieti alle rimozioni delle auto in sosta, dalle chiusure delle strade al raddoppio dei magistrati presenti a Palazzo di Giustizia per convalidare eventuali arresti.
Il quartiere di Sturla è blindato e sono soprattutto i residenti a pagare al momento il prezzo più alto, con disagi e limitazioni delle libertà personali che sono comprensibili ma decisamente invasive.
L’appuntamento è per le 15,30 in via Orlando per le ultradestre di mezza Europa mentre dalle 12, in piazza Ragazzi del ’99 scenderanno in piazza Anpi, Culmv e sindacati e dove sarà presenta anche il sindaco di Genova, Marco Doria e molti rappresentanti politici di gran parte dei partiti e movimenti politici.
Al momento l’evento è confermato e in un comunicato gli stessi organizzatori dell’ “Alliance for peace and freedom” ribadiscono l’intenzione di riunirsi in un convegno-dibattito dal titolo “Per l’Europa, per le patrie”.
Oltre al “padrone di casa” Roberto Fiore, leader di Forza Nuova, dovrebbero essere presenti l’europarlamentare dell’ultradestra tedesca Udo Voigt, il francese Yvan Benedetti e Sarmiza Andronic, rappresentate del Partidul Romania Unita.
