Genova – Da tempo teneva la compagna, incinta, segregata in casa, in una stanza con le sbarre alla finestra, impedendole di uscire e picchiandola selvaggiamente.
Ora l’autore di questa violenza è finito in manette e questo, per una ventenne brasiliana, rappresenta la fine di un incubo.
Il suo compagno, un cittadino marocchino di 29 anni è stato arrestato dagli agenti della Polizia di Stato con l’accusa di lesioni e sequestro di persona.
Nella nottata la giovane donna è riuscita a scappare dall’abitazione e a dare l’allarme di quanto stava accadendo rivolgendosi direttamente alla Questura.
Gli agenti sono intervenuti arrestando il 29enne in via dei Pescatori, alla Foce. L’uomo attualmente si trova rinchiuso nel carcere di Marassi a disposizione dell’autorità giudiziaria.
I poliziotti hanno avviato un’indagine per chiarire cosa facesse l’uomo nel capoluogo ligure.