Bergamo – Francesco Pavone, assessore all’Urbanistica di Grassobbio, in provincia di Bergamo, stava andando al lavoro in Comune in sella alla sua moto, quando un furgone lo ha travolto, trascinandolo per alcuni metri prima di fuggire.
Per Pavone, 58 anni, non c’è stato nulla da fare: è spirato sull’asfalto. L’incidente è avvenuto questa mattina alle 8, proprio a Grassobbio.
Il conducente del furgone avrebbe prima tamponato l’assessore, trascinandolo per qualche metro, poi avrebbe fatto retromarcia per controllare cosa aveva combinato e infine avrebbe deciso di darsi alla fuga facendo sparire le proprie tracce. Tracce che invece, fortunatamente, aveva lasciato, visto che alcuni testimoni avevano filmato il furgone pirata. L’investitore è stato così rintracciato e fermato dalle forze dell’ordine, ed ora si troverebbe in carcere con l’accusa di omicidio colposo.
Il pirata della strada si chiama Andrea Vitali, titolare di un autolavaggio della zona, ed è risultato positivo alla cannabis. Dopo aver ucciso Pavone, durante la fuga, aveva avuto un altro incidente e si era poi recato in ospedale per farsi medicare le ferite che si era procurato negli scontri.