Genova – Aggredito e costretto sotto la minaccia di un coltello a prelevare denaro da uno sportello bancomat. Brutta avventura, ieri sera, per un 20enne genovese che è stato vittima di un sequestro di persona a scopo di estorsione. Il ragazzo stava passeggiando nella zona di Sottoripa, a Caricamento, nella parte antica della città, quando è stato avvicinato da 4 giovani di età compresa tra i 21 e i 26 anni che lo hanno assalito e minacciato per fargli consegnare del denaro.
Quando il giovane ha detto di non avere soldi i 4 lo hanno trascinato via sino in corso Quadrio e qui lo hanno minacciato con un coltello chiedendo di ritirare del denaro da uno sportello bancomat.
Il giovane, terrorizzato dall’idea di essere accoltellato, ha raggiunto in compagnia dei suoi aggressori uno sportello bancomat in via Corsica ed ha prelevato 150 euro che subito gli sono stati sottratti.
Poco dopo, però, uno dei malviventi lo ha nuovamente minacciato di morte se non avesse prelevato altro denaro.
Il giovane ha iniziato a urlare chiedendo aiuto e alcuni passanti si sono avvicinati facendo fuggire gli aggressori.
La vittima si è rifugiata in un bar ed ha poi raggiunto la Questura per presentare denuncia.
Gli agenti di polizia hanno deciso di fare un giro nell zona in sua compagnia e poco lontano, in via Fiodor, hanno trovato i 4 fermati per un controllo dai carabinieri.
Il ragazzo vittima dell’aggressione li ha riconosciuti e uno di loro aveva ancora in tasca il denaro sottratto al ragazzo.
I quattro, cittadini romeni senza fissa dimora, sono stati arrestati e portati in carcere, a Marassi.