Napoli – Costituivano una vera e propria associazione per delinquere finalizzata al furto di armi e, soprattutto, di migliaia di carte d’identità, che poi rivendevano agli immigrati, in numerosi Comuni. 20 persone sono state arrestate dai Carabinieri di Lecce, Napoli e Caserta, che hanno eseguito in Campania un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti dei componenti della banda che ora devono rispondere anche di detenzione e porto abusivo di armi, ricettazione, contrabbando di sigarette ed altri reati.
Le indagini che hanno permesso di sgominare la banda sono state avviate in seguito ad un furto compiuto a Gallipoli nel 2014 e Parabita.