Baikonur (Kazakistan) – Nuovo fallimento per l’agenzia spaziale russa. Un razzo Proton-M che doveva mettere in orbita un satellite per le telecomunicazioni messicano è esploso in volo durante il decollo.
A due settimane dal fallimentare lancio del cargo Progress che doveva portare viveri e materiali per la stazione spaziale ISS di Samantha Cristoforoni, e che invece è precipitato nell’atmosfera, un nuovo flop per Roskosmos.
Dopo 500 secondi dal lancio del Proton-M, infatti, qualcosa non ha funzionato e il terzo stadio del vettore è esploso in volo.
Secondo le previsioni i pezzi del vettore dovrebbero essersi disintegrati rientrando in atmosfera ma non è escluso che qualche frammento della navicella spaziale possa essere precipitato a terra, nella regione della Siberia.
Per questo motivo l’agenzia spaziale russa Roskosmos ha fornito alle autorità locali tutte le coordinate del lancio e della parabola di caduta.
Nel terzo stadio del Proton-M sono immagazzinate tonnellate di sostanze infiammabili ed altamente tossiche che costituirebbero un pericolo per l’ambiente se cadessero a terra.
