Roma – Con 316 voti a favore e 137 contrari ed un solo astenuto la Camera dei Deputati approva la riforma della scuola. Il ddl denominato come “la buona scuola”, fortemente voluto da Matteo Renzi e tutto il Governo, ha così passato l’esame a Montecitorio ed ora passa al Senato.
“Al mondo della scuola dico: abbiate fiducia di essere protagonisti dell’autonomia – ha dichiarato il ministro dell’Istruzione Giannini subito dopo l’approvazione del ddl – Il mondo della scuola capirà che questo ddl fa l’autonomia. Insegnanti, dirigenti scolastici, studenti e chi fa funzionare la scuola devono acquisire fiducia”.
“Al Senato abbiamo un altro passaggio altrettanto significativo e quindi ovviamente riaffronteremo alcuni punti che sappiamo sono ancora discussi nell’esame al Senato – ha poi puntualizzato il ministro delle Riforme Maria Elena Boschi”.
Ma in tutta Italia la protesta non accenna a placarsi, e anche oggi si sono tenute, in varie città lungo tutta la penisola, manifestazioni di protesta contro la riforma della scuola che hanno visto sfilare in corteo sia studenti che insegnanti.
Mentre il segretario generale della Cgil Susanna Camusso ha annunciato: “Con il voto di oggi non si chiude la battaglia, ma la battaglia continua”.