Busalla (Genova) – E’ annegato nella piscina dove era stato invitato a rinfrescarsi nel giorno del suo compleanno. Tragedia, ieri pomeriggio, a Busalla, nell’abitazione di una famiglia che ha invitato un profugo di 30 anni, conosciutissimo nella zona per la sua attività di giardiniere, a festeggiare il 30esimo compleanno con un tuffo in piscina.
L’uomo è stato trovato morto sul fondo della vasca dopo che la proprietaria di casa lo ha invitato a fare un tuffo mentre lei usciva per una commissione.
Al rientro a casa, infatti, la donna si è avvicinata alla vasca ed ha notato il corpo senza vita del giovane sul fondale.
Inutili i tentativi di salvarlo, il giovane è morto per annegamento anche se non è escluso che possa essere caduto vittima di un improvviso malore o che sia svenuto per poi annegare nella vasca.
Sul caso è stata aperta un’indagine e si è già scoperto che due fratelli del giovane sono morti in giovane età per gravi problemi cardiaci.
Sarà l’autopsia a chiarire le cause del decesso.