Roma – Il finto poliziotto stupratore è stato arrestato dalla Polizia (quella vera). Si tratta di un 31enne originario della provincia di Cosenza, appartenente al Ministero della Difesa, in forza presso l’Arsenale della Marina.
L’uomo è accusato di aver stuprato una ragazzina di 16 anni due notti fa, in un quartiere centrale della Capitale, quello di Prati, in un prato davanti a piazzale Clodio, vicino al Tribunale. E’ quanto ha denunciato la 16enne che, secondo quanto ha raccontato agli agenti di Polizia, sarebbe stata avvicinata dall’uomo che si è finto un poliziotto e ha detto di dover controllare i suoi documenti di identità.
La giovane stava tornando a casa insieme a due amiche dopo aver assistito ad uno spettacolo pirotecnico a Castel Sant’Angelo, e il finto poliziotto, dopo aver chiesto i documenti alle 3 ragazzine, ha chiesto alla vittima, che ne era in possesso, di seguirlo con la scusa di doverla identificare compiutamente ma, giunti a piedi nei pressi del parcheggio di via Casale Strozzi, l’avrebbe trascinata con la forza in un parchetto vicino abusando sessualmente di lei.
Nel frattempo una delle amiche, preoccupata per il tempo trascorso, ha telefonato alla madre che, arrivata sul posto, ha avuto modo di scorgere l’uomo che stava riaccompagnando la giovane dove l’aveva prelevata, in via Baffico. Vedendo un adulto insieme alle due ragazze, l’uomo si sarebbe subito dato alla fuga. La donna ha chiamato il 113 e immediate sono scattate le ricerche.
La giovane, italiana ma non romana, è stata soccorsa e medicata al Policlinico Gemelli, dove sarebbero stati riscontrati alcuni segni della violenza.