Vallecrosia (Savona) – Era riuscito a carpire i dati di un’anziana pensionata e aveva sottoscritto a suo nome contratti di luce e gas. Un 39enne di Genova è stato denunciato per truffa e sostituzione di persona per aver ingannato un’anziana che aveva aperto inconsapevolmente la porta e aveva mostrato le bollette al giovane che si era presentato come dipendente di una società per servizi energetici.
Con la scusa di verificare le tariffe e la possibilità di risparmiare, il venditore si è in realtà impossessato dei dati sensibili della donna ed ha poi falsificato la sua firma.
Quando la pensionata ha ricevuto le prime bollette ha denunciato il fatto e le indagini sono risalite al venditore scorretto.
Una tecnica purtroppo diffusa che mette in pericolo gli anziani e che svilisce il lavoro dei professionisti che prestano la loro opera in modo corretto.
Il suggerimento delle Associazioni dei Consumatori è quello di non pagare e di interpellare l’azienda chiedendo di visionare il contratto che deve essere firmato o la registrazione telefonica nella quale si presta il proprio assenso al cambio di gestore.
In assenza di questi requisiti il contratto è nullo.