Roma – E’ una suor Cristina entusiasta quella che parla della sua nuova avventura nel musical “Sister Act” che la vedrà sul palco del teatro Brancaccio di Roma dal prossimo 10 dicembre.
La giovane orsolina che ha vinto il talent “The Voice of Italy” si è lasciata andare e felicemente ha spiegato di aver colto la chiamata del Signore a portare la testimonianza grazie al teatro e pensa che anche papa Francesco appoggerebbe la sua decisione perché vuol dire accorciare le distane tra la gente e la Chiesa.
A curare la regia è Saverio Marconi e sul palco la 27enne sarà Suor Maria Roberta, una novizia che tanto in comune ha con la sua interprete.
E’ proprio suor Cristina ad evidenziare i punti in comune con la sua storia: entrambe giovani, ricevono la chiamata e si trovano a dover decidere tra il mondo esterno ed il convento.
La fortuna del musical è da attribuirsi in gran parte anche al fortunato film “Sister Act – Una svitata in abito da suora” diretto da Emile Ardolino ed interpretato da Whoopi Goldberg nei panni di Deloris Van Cartier, cantante che per sfuggire alla malavita ed alla morte certa si rifugia in un convento diventando Suor Maria Claretta.
Nella versione teatrale il ruolo della Goldberg è stato affidato a Belia Martin, già protagonista della versione spagnola del musical. Alessandro Longobardi, direttore artistico della produzione si è imbattuto in Belia nello spettacolo a Barcellona e ne è rimasto stregato tanto da volerla fortemente nella versione italiana.