de rossiTorino – Non c’è pace nel mondo del calcio. Dopo aver passato giorni a discutere degli insulti omofobi di Sarri a Mancini, il nuovo caso di “parole in libertà” arriva durante il posticipo di ieri sera tra Juventus e Roma. Protagonisti stavolta due calciatori: Daniele De Rossi della Roma e Mario Mandzukic della Juventus.

Il casus belli è un’azione del tutto banale nel corso della partita: dopo un contrasto tra i due, l’arbitro Banti fischia un fallo in favore della Roma. L’attaccante bianconero protesta per pochi secondi con la decisione dell’arbitro, tra l’altro senza gesti plateali. Prima di continuare il gioco, il capitano della Roma ritiene necessario richiamare l’avversario: “Stai muto zingaro di m.”.

La frase è passata sul momento inosservata, ma è stata catturata da alcuni spettatori e dopo alcuni minuti era già su tutti i social network. Ora De Rossi potrebbe essere sanzionato grazie alla prova tv.