Finale Ligure (Savona) – Un 51enne residente nell’entroterra savonese, accusato di lesioni personali, è stato condannato a scontare tre anni e due mesi di reclusione oltre al pagamento di un risarcimento danni alla parte civile di 16.500 euro, dopo aver colpito un cliente del locale dove lavorava, provocandogli diverse fratture facciali.
Secondo la ricostruzione effettuata dalla Procura il buttafuori, la sera del 28 novembre scorso si trovava a lavorare come addetto alla sicurezza al “Barca Bar” a Finale Ligure, in provincia di Savona, ed aveva avuto una discussione con un cliente per la mancata esibizione dello scontrino a riprova del pagamento delle consumazioni.
La situazione è degenerata in pochissimi istanti tanto che il 51enne ha colpito con un pugno al mento il cliente che, cadendo a terra, ha sbattuto la testa contro un vaso.
Mentre il cliente si trovava ancora a terra, il buttafuori si sarebbe avventato su di lui colpendolo con calci al viso.
In ospedale la prognosi dei medici era stata di 45 giorni ma le gravi fratture riportate avevano avuto conseguenze permanenti come l’indebolimento dell’apparato visivo e una deformazione del volto.