Genova- Grandi novità da parte di Enjoy Genova: è stato infatti comunicato il calendario degli eventi per il mese di febbraio.

Il 14 febbraio, in occasione della Festa di San Valentino, verrà proposto un itinerario guidato nel centro storico Genovese a caccia di storie e leggende sull’amore. Al termine della visita, sarà prevista una degustazione presso l’antica Confetteria Romanengo di via Soziglia, nel cuore del centro e che ancora oggi conserva le decorazioni di marmi e legni Ottocenteschi. Qui, i partecipanti potranno assaggiare ogni tipo di leccornia: dalle conserve di fiori e frutta, ai dessert, passando per cioccolato, bomboni, fondants, confetti e molto altro ancora.

Domenica 25 febbraio, invece, ci sarà un percorso nella zona dei Banchi di San Pietro e di San Luca. Durante la visita verranno visitate le omonime chiese e le piazze dei quartieri, che un tempo erano sede naturale di mercati e commerci per la loro posizione strategica fra il porto mercantile e le contrade gentilizie di Genova. La zona dei banchi un tempo sorgeva vicino alla Porta di San Pietro, che era il primo accesso da ponente nelle mura del IX secolo. Le botteghe sottostanti alla Chiesa furono affittate e vendute e molte furono occupate dai banchi dei cambiavalute. Proprio a questo si devono i nomi di “S. Pietro in Banchi” e di “Chiesa sopra le botteghe”.

Enjoy Genova propone anche due gite fuori porta. La prima, in programma per la giornata di domenica 4 febbraio, sarà una visita al MuSeL, il Museo archeologico della città di Sestri Levante, accompagnati dalla Cooperativa TerraMare. I partecipanti scopriranno che cos’è l’archeologia, la storia di Sestri Levante e come nasce questo borgo dalla particolare forma a istmo, con la cosiddetta “Isola” che l’archeologia ha rivelato non essere mai stata una vera isola. Il secondo appuntamento invece è fissato per domenica 18 febbraio, con il ritorno dell’appuntamento mensile con i laboratori e le visite guidate per le famiglie alla città di Luni (La Spezia). Quest’antica cittadina fu fondata dai Romani nel 177 dopo aver combattuto a lungo con i Liguri. Collegata con la Pianura Padana attraverso la via Emilia, è stata soprannominata in epoca imperiale “la città del marmo” per via dei suoi meravigliosi edifici pubblici e privati. Il laboratorio dei bambini, dal titolo “Oleum Romanorum. Un solo prodotto dai mille usi”, in questo caso sarà incentrato sull’importanza dell’olio d’oliva per gli antichi Romani.

L’ingresso alle visite sarà a pagamento e la prenotazione sarà obbligatoria al 3351278679 o all’indirizzo mail enjoygenova@archeologia.it. Per ulteriori informazioni è possibile visitare il sito www.enjoygenova.it.