Genova – Dopo essere stato posticipato dalle date originali del 7 e dell’8 febbraio a causa di un’indisposizione del protagonista, arriva mercoledì 28 febbraio e giovedì 1 marzo al Teatro dell’Archivolto di piazza Modena 3 lo spettacolo “Perlasca. Il coraggio di dire di no”, scritto e interpretato da Alessandro Albertin, prodotto da Teatro degli Incamminati – Teatro di Roma in collaborazione con Overlord Teatro, con la regia di Michela Ottoni e il disegno luci di Emanuele Lepore.

Il monologo, che andrà in scena nella Sala Mercato alle ore 21.00 il primo giorno e alle ore 19.30 il secondo, ripercorre la vicenda di Giorgio Perlasca, commerciante di carni Comasco che durante la seconda guerra mondiale era ricercato dalle SS per non aver aderito alla Repubblica di Salò. Costretto a fuggire a Budapest, in Ungheria, riuscì ad ottenere la protezione dell’ambasciata Spagnola e si mise subito al servizio dell’ambasciatore Sanz Briz per salvare quanti più Ebrei possibili. Quando l’ambasciatore fu costretto a lasciare la capitale Ungherese per questioni Politiche, Giorgio assunse indebitamente il suo ruolo e grazie alla sua incredibile forza d’animo e le sue doti diplomatiche, riuscì a salvare da morte certa almeno 5200 persone.

La sua incredibile storia, che oggi è emblema universale di coraggio, non fu resa pubblica fino al 1988, quando due Ebrei Ungheresi, spinti dal desiderio di ringraziare il loro salvatore, decisero di rintracciare Giorgio Perlasca, che nel frattempo era tornato in Italia dove conduceva una vita nell’ombra.

I biglietti avranno un costo variabile dai 12 ai 25 euro. Per informazioni e biglietteria è possibile visitare il sito www.archivolto.it e www.teatrostabilegenova.it.