Loano – È stato processato questa mattina per direttissima a Savona il 25enne egiziano, K.A.S.M., che ieri è stato sorpreso dagli agenti della polizia municipale di Loano a cedere una dose di hashish ad un 18enne italiano. Il fermo era avvenuto nel primo pomeriggio mentre una pattuglia di agenti in borghese aveva notato uno scambio sospetto in via Doria. Una volta fermati, i due, spacciatore e cliente, sono stati sottoposti a perquisizione. E in quel momento dalle tasche del nord africano sono saltati fuori 10 grammi di hashish. L’italiano, S.M., è risultato essere in possesso di un grammo della stessa sostanza. Gli agenti hanno poi passato al setaccio l’abitazione del giovane pusher a Pietra Ligure: qui sono stati rinvenuti un bilancino di precisione e tutti gli strumenti per il taglio della droga, oltre ad un altro quantitativo di hashish. L’egiziano è stato arrestato per detenzione a fini di spaccio di droga. Il suo cliente, invece, è stato segnalato alla Prefettura di Savona quale consumatore di stupefacenti. Dopo una notte nella camera di sicurezza del comando della polizia municipale di Savona, questa mattina lo straniero è comparso in tribunale a Savona. I legali difensori del 25enne hanno chiesto i termini a difesa: la prossima udienza si terrà il 10 aprile. I giudici hanno convalidato l’arresto e hanno rimesso in libertà lo straniero imponendogli l’obbligo di firma tre volte a settimana presso la stazione dei carabinieri di Pietra Ligure.