Genova – Oltre 40 alloggi controllati, 15 persone denunciate e un cittadino straniero irregolare nel nostro Paese che verrà espulso. Sono i risultati dei controlli effettuati il 14 e 15 giugno dagli agenti del nucleo vivibilità e del reparto ambiente della Polizia Locale nel corso di una operazione di controllo e repressione delle occupazioni abusive di alloggi del patrimonio comunale di via Lungo Polcevera.

L’operazione, considerato l’elevato numero di appartamenti da controllare, è stata svolta da due squadre di quatto operatori ciascuna.

Gli agenti hanno controllato 40 alloggi, facenti parte dei civici 2, 4, 6, 14, 16 di via Lungo Polcevera e 48 di via S. Quirico.

L’ attività svolta ha consentito di segnalare all’ autorità giudiziaria quindici persone ai sensi degli art.li 633 e 639 bis C.P., all’ accompagnamento per identificazione e contestuale segnalazione all’ ufficio stranieri di una persona di nazionalità marocchina presente illegalmente sul territorio nazionale, e alla identificazione di altri soggetti presenti a vario titolo nella zona, oltre alla totale e completa mappatura delle condizioni degli alloggi di proprietà comunale esistenti in via Lungo Polcevera. Questa attività di controllo, avviata da diversi mesi, ha l’obiettivo di riaffermare il controllo sugli immobili di proprietà pubblica e, di conseguenza, la legalità nelle aree urbane dove maggiore è il fenomeno degli insediamenti abusivi, da via Malfante, sulle alture di San Fruttuoso, passando per via Maritano fino a via S. Quirico e argine Polcevera. Le squadre verificano anche eventuali allacci abusivi alle reti elettriche o idriche e provvedono a far staccare immediatamente le utenze. Dal suo avvio questa attività ha portato alla identificazione e denuncia alla A.G. di oltre 50 occupanti abusivi. L’Assessore Stefano Garassino, ringraziando il Corpo per l’impegno profuso quotidianamente ha sottolineato che “queste operazioni dimostrano la bontà delle nostre scelte. Il nuovo Nucleo vivibilità é già una realtà nel contrasto all’abusivismo a tutti i livelli e uno strumento con il quale questa Amministrazione intende dare forti segnali di legalità.”