Palazzo Tursi, sede del Comune di Genova

Genova – Un accordo quadro con le associazioni degli albergatori per stipulare un accordo per accogliere gli oltre 400 sfollati delle abitazioni minacciate dal possibile crollo di un altro pezzo del ponte Morandi. A stipulare l’accordo il Comune di Genova che ha chiesto agli albergatori di Genova e dei comuni della Città Metropolitana la disponibilità ad ospitare le persone costrette a lasciare la propria abitazione in seguito al crollo del ponte Morandi avvenuto nella mattinata di ieri.

La richiesta è stata concordata con le associazioni di categoria e contribuirà a superare la fase acuta dell’emergenza abitativa.

Il crollo del ponte ha infatti reso inagibili 11 fabbricati ad uso residenziale causando l’evacuazione di diverse centinaia di cittadini genovesi dalle loro abitazioni.