Genova – Riapre la linea ferroviaria che collega Genova con il Piemonte attraverso Sampierdarena e Rivarolo e una nuova via di collegamento tra la Valpolcevera e il centro cittadino. Una “boccata d’ossigeno” per i pendolari che ogni giorno si muovono da e per la zona che più ha risentito dei collegamenti tagliati dal crollo del ponte Morandi.

Dopo 51 giorni il primo treno è passato stamattina alle 5.16 in punto nella zona colpita dal disastro e ha collegato Novi Ligure con Genova passando da Ronco Scrivia, Busalla e poi Rivarolo e Sampierdarena e garantendo un mezzo di trasporto alternativo alle auto private.

Riaperte due delle tre linee ferroviarie in val Polcevera con immediati miglioramenti per il traffico merci e passeggeri. Saranno 82 i treni viaggiatori regionali che permetteranno i collegamenti diretti via ferrovia, senza più dover cambiare mezzo di trasporto, sulle linee Genova – Acqui Terme (26 collegamenti), Genova – Rivarolo – Busalla (24 di cui 6 con capolinea a Genova Piazza Principe invece che Brignole) e Genova – Arquata – Novi Ligure (32 treni). La linea “sussidiaria” rimane ancora bloccata ma il numero di treni in circolazione a luglio verrà garantito ugualmente su 4 invece che su 6 binari, con qualche variazione di orario e di tempi ma cercando, per quanto possibile, di rispettare i vecchi orari per non incidere troppo sulle abitudini degli utenti.

I nuovi orari sono già disponibili su sito, app e biglietterie self service di Trenitalia e da oggi vengono comunicati alle associazioni consumatori, ai comitati dei pendolari e diffusi attraverso mezzi di informazione e locandine nelle stazioni e nel sito di Trenitalia.

Confermati, inoltre, i quattro collegamenti straordinari già attivi nei giorni feriali fra Savona e Genova e i 14 fra Savona e Sestri Levante nelle giornate di sabato e nei festivi. Trenitalia, per facilitare la mobilità dei cittadini, continuerà a garantire che i treni abbiano il maggior numero di carrozze in composizione per offrire un numero di posti adeguato alle necessità.

“Abbiamo chiesto a Trenitalia un nuovo orario stabile, da non cambiare ancora salvo piccoli eventuali aggiustamenti – spiega l’assessore ai trasporti della Regione Liguria Gianni Berrino – e abbiamo ricevuto garanzie che sarà così, pur nella difficoltà di gestire lo stesso volume di traffico su 4 invece che su 6 linee. L’offerta ferroviaria tornerà ai livelli che erano garantiti dalle due linee prima del crollo. Con due linee su tre a disposizione ci sarà qualche allungamento nei tempi di percorrenza ma avremo lo stesso numero di treni di prima. Tutti gli abitanti, tutti i pendolari e gli studenti della Valpolcevera ma anche di Acqui, Ovada, Busalla, del basso Piemonte potranno arrivare a Genova passando per Sampierdarena, o potranno andare a Sampierdarena, Sestri e altre località del ponente genovese senza dover passare per Principe, che in questi 50 giorni è stato il nodo attorno al quale ruotavano tutti i collegamenti. La stazione non Questo garantirà anche un alleggerimento del traffico privato: i cambi regolari renderanno l’opzione treno nuovamente comoda e competitiva”.
Per quanto riguarda le merci, la linea “Sommergibile” che entra in porto con due binari permetterà di liberare finalmente le merci arrivate in porto con il treno. I 1300 camion stimati che ogni giorno transitano dal porto non ci saranno più. “Gli spedizionieri – commenta ancora Berrino – sapranno che si torna alla situazione precedente al crollo con la linea ferroviaria a disposizione, con facilità e velocità di smaltimento verso i retroporti”. Infine, l’assessore Berrino ha espresso soddisfazione per la promozione “Vieni a scoprire Genova in treno”, presente sulla homepage del sito di Trenitalia. “Un’iniziativa importante- ha detto l’assessore Berrino – perché trasmette il messaggio che Genova non è isolata, ma assolutamente raggiungibile e che il modo più agevole per raggiungerla è il treno, lasciando a casa, se non strettamente necessari, i mezzi privati”.

SERVIZIO NAVETTE SCOLASTICHE

Partono da oggi, giovedì 4 ottobre, anche alcune modifiche al piano di emergenza per la scuola varato da Regione Liguria e dal Comune di Genova per garantire la continuità didattica agli studenti coinvolti nel blocco della viabilità a seguito del crollo di ponte Morandi.
Lo comunica l’assessore alla Formazione di Regione Liguria Ilaria Cavo, dopo il monitoraggio del servizio navette per gli studenti delle scuole superiori, attivate nell’ambito del “piano emergenza scuola”. Le linee interessate dalle modifiche riguardano l’Alta Valpolcevera (partenza da Sant’Olcese, Mignanego, Campomorone e Serra Riccò) e la Valle Stura (partenza da Rossiglione).
Per tutte le altre corse delle navette delle scuole superiori (recanti tutti il logo “ripartiamo dalla scuola”), così come per tutte le altre misure attuate dal piano (ovvero il servizio personalizzato per gli studenti evacuati e le 12 corse scuolabus attivate per gli studenti più piccoli, fino alla terza media) non ci sarà alcuna variazione.

Le parziali rimodulazioni del servizio sono state concordate a seguito della riapertura delle linee ferroviarie Sommergibile e Bastioni che permetteranno il collegamento diretto via ferro della Val Polcevera e della Valle Stura con la stazione di Sampierdarena. Il nuovo prospetto è frutto di elaborazione di orari e coincidenze fatto da Atp con la collaborazione degli Uffici Viabilità di Regione Liguria.

Queste nel dettaglio le modifiche:

ALTA VAL POLCEVERA

LINEA CAMPOMORONE (denominata S1)
Rimane invariato l’orario delle prima corsa del mattino, confermata alle ore 6:35 da Ponte Ferriera con destinazione Pontedecimo FS (06:47) per permettere la coincidenza con il treno (21137) in partenza da Pontedecimo alle 06:54 con arrivo a Sampierdarena alle 07:14 e arrivo a Principe alle 07:22.
La seconda navetta partirà invece alle ore 07:00 (anziché alle 06.50, come precedentemente previsto) con arrivo a Pontedecimo alle 07:12 per permettere la coincidenza con il treno (21139) in partenza da Pontedecimo alle 07:24 con arrivo a Sampierdarena alle 07:44 e arrivo a Principe alle 07:52.
La terza navetta partirà alle ore 07:10 e arriverà a Pontedecimo FS alle 07:22 per permettere la coincidenza con il treno 21109 in partenza da Pontedecimo alle 07:33 con arrivo a Sampierdarena alle 07:54 e arrivo a Principe alle 08:02. La navetta proseguirà fino a Piazza Brin con arrivo alle 07:47.

LINEA MIGNANEGO (denominata S2)

La prima navetta partirà alle ore 06:25 (anziché alle 06.20, come precedentemente previsto) con arrivo a Pontedecimo alle 06:45 per permettere la coincidenza con il treno (21137) in partenza da Pontedecimo alle 06:54 con arrivo a Sampierdarena alle 07:14 e arrivo a Principe alle 07:22.
La seconda navetta partirà alle ore 06:55 (anziché alle 06.40, come precedentemente previsto) con arrivo a Pontedecimo alle 07:15 per permettere la coincidenza con il treno (21139) in partenza da Pontedecimo alle 07:24 con arrivo a Sampierdarena alle 07:44 e arrivo a Principe alle 07:52.
La terza navetta partirà alle ore 07:05 (anziché alle 07:00, come precedentemente previsto) e arriverà a Pontedecimo FS alle 07:25 per permettere la coincidenza con il treno 21109 in partenza da Pontedecimo alle 07:33 con arrivo a Sampierdarena alle 07:54 e arrivo a Principe alle 08:02.

LINEA SERRA RICCÒ (denominata S3)
La prima navetta partirà alle ore 06:20 (anziché alle 06.25, come precedentemente previsto) con arrivo a Bolzaneto alle 06:50 per permettere la coincidenza con il treno (21137) in partenza da Bolzaneto alle 06:59 con arrivo a Sampierdarena alle 07:14 e arrivo a Principe alle 07:22.
La seconda navetta partirà alle ore 06:45 con arrivo a Bolzaneto alle 07:15 per permettere la coincidenza con il treno (21139) in partenza da Bolzaneto alle 07:29 con arrivo a Sampierdarena alle 07:44 e arrivo a Principe alle 07:52.
La terza navetta partirà alle ore 07:00 e arriverà a Bolzaneto alle 07:20 per permettere la coincidenza con il treno 21109 in partenza da Bolzaneto alle 07:40 con arrivo a Sampierdarena alle 07:54 e arrivo a Principe alle 08:02.

LINEA SANT’OLCESE (denominata S4)
Cambia l’orario delle prima corsa del mattino, riprogrammata alle ore 6:05 con arrivo a Bolzaneto alle 06:45 per permettere la coincidenza con il treno (21137) in partenza da Bolzaneto alle 06:59 con arrivo a Sampierdarena alle 07:14 e arrivo a Principe alle 07:22.
La seconda navetta partirà alle ore 06:35 con arrivo a Bolzaneto alle 07:15 per permettere la coincidenza con il treno (21139) in partenza da Bolzaneto alle 07:29 con arrivo a Sampierdarena alle 07:44 e arrivo a Principe alle 07:52.
La terza navetta partirà alle ore 06:50 e arriverà a Bolzaneto alle 07:30 per permettere la coincidenza con il treno 21109 in partenza da Bolzaneto alle 07:40 con arrivo a Sampierdarena alle 07:54 e arrivo a Principe alle 08:02.

LINEA VALLE STURA (denominata S6)
Con la riapertura della linea ferroviaria è possibile raggiungere Genova direttamente con i treni in partenza da Rossiglione alle 05:49 (n° 6051), alle 06:34 (n° 6053), alle 07:36 (n° 6055) e alle 08:04 (n° 6057). Gli orari di arrivo alla stazione di Sampierdarena sono rispettivamente alle 06:36 (n°6051), alle 07:21 (n° 6053), alle 08:20 (n°6055) e alle 08:37 (n°6057).
In aggiunta al servizio ferroviario rimarranno attive le navette S6 in partenza da Rossiglione alle ore 06:10, 06:15 e 06:30, con arrivo a Voltri FS rispettivamente alle ore 06:55, 07:00 e 07:15. Dalla stazione di Voltri sarà possibile usufruire del servizio ferroviario in direzione Principe con servizi cadenzati entro i 15 minuti dalle 07:20 alle 08:36.

“Avevamo detto subito che il piano dell’emergenza scuola sarebbe stato un piano flessibile, pronto ad adattarsi alle modifiche della viabilità – ha affermato Ilaria Cavo, assessore all’Istruzione della Regione Liguria – i nuovi orari delle navette attivate per gli studenti delle scuole superiori, che si spostano dall’alta val Polcevera e dalla valle Stura, rappresentano la dimostrazione di questa capacità di adattarsi ai cambiamenti della mobilità. L’apertura della nuova tratta ferroviaria garantirà nuovi treni e nuovi percorsi, si è reso pertanto necessario studiare nuovi orari che garantiscano nuove coincidenze. Tutto il resto del piano (trasporto personalizzato per gli studenti evacuati e scuolabus per gli studenti fino alle scuole medie) rimane invariato. Tra una settimana, il tavolo del diritto allo studio, valuterà il servizio pronto a eventuali nuove modifiche migliorative”.