Genova – Raffica di multe ai proprietari di cani all’interno del parco di Villa Imperiale, a San Fruttuoso. Agenti della polizia locale hanno sanzionato numerosi proprietari che facevano scorrazzare i propri animali nelle aiuole, sporcare nelle aree dove giocano i bambini e correre senza guinzaglio all’interno dell’area verde nonostante sia rigorosamente proibito e sia presente un’area per lo “sgambamento”.

Gli agenti sono entrati nella villa e hanno subito fermato diversi proprietari nella parte più bassa della villa che ospita la seconda biblioteca civica per importanza, la Lercari.
I cani erano liberi di correre senza alcun controllo, defecavano nelle aiuole e non avevano il guinzaglio regolamentare, previsto invece per legge per le aree pubbliche.
I vigili non hanno potuto far altro che identificare i singoli padroni e sanzionarli.

Il giro è proseguito poi nel resto della Villa Imperiale dove il numero dei cani liberi era elevatissimo. Ogni singolo proprietario, trovato non i regola, è stato multato tra i ringraziamenti dei tanti anziani e genitori che ogni giorno sono costretti a passeggiare per il parco facendo zig-zag tra le deiezioni e sperando che tutti i cani siano effettivamente “buoni” come dichiarato da tutti i rispettivi padroni.

Da tempo, invece, si segnalavano problemi, all’interno della Villa Imperiale, per la presenza sempre più numerosa di animali liberi e spesso “agitati” al punto da far cadere a terra bambini a spasso con i genitori.
L’inciviltà di alcuni proprietari di cani, poi, ha finito per esasperare gli animi al punto da far partire diverse segnalazioni al Comune ed alla polizia locale che ha deciso il blitz.

I controlli verranno ripetuti anche nelle prossime settimane e con personale anche in borghese per verificare il rispetto delle normative che prevedono che gli animali possano entrare solo ed esclusivamente per accedere all’apposita area sgambatura e muniti all’esterno di guinzaglio di lunghezza massima di 1,5 metri.
Per nessun motivo gli animali possono essere lasciati liberi e non possono essere liberati neppure nelle aiuole dove è ancora più “rischiosa” la possibilità che sporchino senza che sia possibile pulire.

“Purtroppo per la maleducazione di alcuni – spiegano i proprietari di cani – rischiamo di passare per incivili tutti. Gli spazi per i cani ci sono, potrebbero essere più grandi, ma non si possono violare le leggi solo perché si pensa si essere dalla parte del giusto. Chi ama il proprio cane rispetta le regole e il prossimo”.