Genova – Più di 205 milioni di euro verranno ripartiti fra 150 comuni liguri per oltre 800 interventi di manutenzione e ripristino dopo i danni del maltempo dello scorso ottobre e novembre, e per interventi strutturali di difesa del suolo. È questo il risultato, storico, ottenuto con la somma di diversi finanziamenti: 102 milioni dalla legge 145/2018 “comma 1028”, 21 milioni dal Decreto Fiscale del DL 119/2018, 29 milioni dal DCM del 27 febbraio scorso, 8 milioni dal comma 125 della Legge di Bilancio e i 32 milioni assegnati dal Fondo Strategico Regionale approvati dal Comitato di controllo nella riunione del 18 marzo scorso, a cui si sommano ulteriori 11,3 milioni preassegnati.

“La Liguria non ha mai visto uno stanziamento simile, col quale andiamo finanziare centinaia di interventi a neanche cinque mesi dal maltempo di fine ottobre”, ha commentato il Presidente della Regione Liguria e Commissario straordinario per l’emergenza Giovanni Toti. “A questi si sommano più di cinquanta cantieri strategici per la Regione, finanziati dal nostro Fondo Strategico, e molto attesi dai territori. È il segno che quando la politica mette da parte le indecisioni e lavora di comune accordo per il bene dei cittadini, le cose si possono fare, e bene, anche in questo Paese”.

“Lo stanziamento che ci è stato riconosciuto è senza dubbio anche il riconoscimento di un sistema di Protezione Civile regionale che ormai è all’avanguardia nel Paese”, ha sottolineato l’assessore regionale alla Protezione Civile Giacomo Giampedrone. “La ripartizione di questi fondi avviene con un dialogo molto costruttivo col Dipartimento Nazionale, col Governo e ovviamente con tutti i Comuni che stono stati indicati come coadiuvatori di questo importante percorso perché sono loro stessi ad avere stabilito le priorità che abbiamo inserito in questa proposta di riparto. Proposta che è per il 2019 e a cui seguirà nei prossimi mesi anche quella sul 2020 con altri cento milioni di euro, in modo da non lasciare indietro nessun intervento. Per la prima volta in assoluto a 5 mesi nemmeno dall’evento riusciamo a ristorare anche circa il 75% dei danni patiti dalle aziende e dai privati: credo che sia un risultato mai visto nelle tante emergenze a cui la Liguria ha purtroppo dovuto far fronte, sintomo di una grande collaborazione istituzionale che dà i suoi frutti anche in situazioni come queste, quando troppo spesso i risarcimenti arrivano invece a distanza di anni”.