Genova – Dopo i prati appena seminati trasformati in campi da pallone arriva il campeggio nel Roseto dei parchi di Nervi. La foto delle sdraio posizionate direttamente su una aiola del celebre Roseto, con tanto di borsoni e asciugamani, sta facendo il giro dei Social insieme alle proteste di chi si domanda se nei parchi genovesi sia ormai permesso qualunque comportamento in barba alle normative vigenti.

Niente controlli, niente sanzioni e persone ormai convinte che si possa dare libero sfogo alla propria inciviltà e maleducazione senza dover temere alcunché.
E così i cani scorazzano liberi e senza freni tra i parchi pubblici, possono sporcare liberamente senza che nessuno si preoccupi di pulire e anche i “bipedi” si credono convinti di poter usare come meglio credono le aree verdi presenti in città.