Genova – Sono stati sorpresi dopo aver razziato una villetta a Moconesi, nell’entroterra di Genova, i due ladri arrestati dagli agenti di Polizia impegnati a contrastare il fenomeno dei furti in abitazione.

Gli uomini della 5 sezione antirapina della Squadra Mobile, coordinati dalla Procura di Genova, hanno tratto in arresto i due malviventi, di 23 e 24 anni, pizzicati in flagranzad i reato dopo aver compiuto il furto in appartamento.

Gli agenti hanno riconosciuto uno dei due ladri, entrambi albanesi, in quanto già arrestato un anno fa circa.

Gli agenti, nel corso di un servizio straordinario di controllo finalizzato a rafforzare in prossimità del periodo pasquale l’azione di contrasto ai reati predatori, dopo aver notato delle manovre anomale da parte del veicolo a bordo del quale i due albanesi erano saliti, avevano iniziato un pedinamento che li aveva portati fino al Comune di Moconesi.

Qui i sospetti avevano preso consistenza, in quanto in zone piuttosto isolate i due avevano abbandonato il veicolo che continuava ad orbitare in zona. Presto sono stati individuati mentre uscivano da una villetta dopo averla razziata. Raggiunti, sono stati fermati mentre si stavano dileguando a bordo del veicolo su cui viaggiavano tre donne italiane denunciate ed un bambino di appena un anno, evidentemente utilizzato per eludere eventuali controlli di polizia.

Sbalorditiva la scoperta degli agenti recatisi nell’abitazione saccheggiata. La porta era stata scardinata e l’interno della casa fortemente danneggiato a seguito della razzia. I due giovani albanesi sono stati arrestati ed i valori sottratti sono stati riconsegnati alle vittime.

Dalla perquisizione domiciliare sono stati rinvenuti altri monili provento di altri furti consumati con analoghe modalità. Tutta la refurtiva verrà mostrata ai mass media e verrà a breve analiticamente riportata sul sito www.poliziadistato.it nell’apposito spazio dedicato alla refurtiva.