Genova – Oltre 300 tra agenti di polizia e carabinieri, schierati in assetto anti guerriglia e mezzi blindati dotati di “alari”, le paratie metalliche, per bloccare completamente l’accesso a piazza Marsala una volta che il comizio di Casa Pound sarà iniziato.
Sono impressionanti le misure di sicurezza messe in campo da Questura e Prefettura per evitare che i fronti opposti dei partecipanti al comizio e quelli alla contro manifestazione anti-fascista, arrivino a toccarsi.

Dalle prime ore del pomeriggio di oggi, piazza Marsala sarà letteralmente blindata e solo i partecipanti al comizio di Casa Pound e dell’ultra destra locale potranno accedere alla piazza nel timore di scontri di piazza e problemi di ordine pubblico.

La contro manifestazione anti fascista, però, intende cingere d’assedio il luogo del comizio per dimostrare che la maggior parte della città non condivide le ideologie rivendicate da Casa Pound.
Sindacati, associazioni partigiane e anti fasciste si riuniranno sotto la Prefettura, in segno di protesta contro la decisione di autorizzare comunque un comizio a grave rischio di ordine pubblico ma non è escluso che gruppi di partecipanti decida di tentare di avvicinarsi alla zona del comizio, con il rischio di un confronto che potrebbe innescare uno scontro molto duro.

Un altro corteo di protesta, organizzato da Genova Antifascista, si riunirà direttamente in piazza Corvetto, aumentando ancor di più il rischio di “contatti”.
Sotto controllo anche i balconi e i terrazzi degli edifici che affacciano su piazza Marsala nel timore che possano essere esposti striscioni di protesta contro il comizio o “provocatori”.
Grande attenzione – e a rischio chiusura – per le vie laterali alla piazza Marsala, sempre nel timore che possano esserci dei “tentativi” di raggiungere la piazza da parte di estremisti dei centri sociali.

Forti le proteste anche dei residenti che si chiedono perchè sia necessario blindare una piazza e rischiare di bloccare il traffico del centro cittadino per un evento che, secondo i dati della Questura, dovrebbe riunire una cinquantina di persone.
Polemiche già roventi nei giorni scorsi, quando il sindaco Marco Bucci ha comunicato l’intenzione di autorizzare il comizio.