Albenga (Savona) – Ha preso la pistola per uccidersi e quando la badante che era con lui ha cercato di disarmarlo l’ha ferita gravemente prima di togliersi la vita.
E’ ancora tutto da ricostruire l’episodio avvenuto questa mattina, poco prima delle nove, nell’appartamento di un noto commerciante in via XXV aprile, ad Albenga.
Dalle prime ricostruzioni è emerso che l’uomo avrebbe impugnato una pistola con l’intenzione di compiere un gesto estremo e che una donna che si trovava con lui per accudirlo, molto probabilmente una badante, abbia cercato di disarmarlo per salvargli la vita.
Nella colluttazione sono partiti alcuni colpi che avrebbero raggiunto la donna ad un braccio e al torace ma non è chiaro se siano stati sparati con l’intenzione di ferire o se, invece, siano colpi esplosi accidentalmente.

Quando la donna è caduta a terra ferita, l’uomo avrebbe rivolto la pistola contro sè stesso uccidendosi.
Sul posto, richiamati dai colpi di pistola che hanno allarmato i vicini, sono arrivate le ambulanze del 118 e le forze dell’ordine che avrebbero trovato il corpo senza vita del commerciante e la donna a terra in una pozza di sangue ma ancora viva.

Sull’episodio è stata aperta un’indagine che accerterà come si sono svolti i fatti.