Genova – Sarà un’indagine aperta dalla magistratura ad accertare cosa abbia spinto l’ex amministratore della Pasticceria Svizzera, Stefano Becchetti, 61 anni, indagato per il fallimento della Qui!Group, a lanciarsi dal viadotto autostradale di Mele, sulla A26 Voltri – Gravellona Toce, nei pressi dell’area di servizio Turchino Est.

In particolare i magistrati indagano per chiarire le motivazioni che lo hanno spinto a togliersi la vita a pochi giorni dall’interrogatorio di un collaboratore del patron del gruppo Qui Group che avrebbe fatto delle ammissioni importanti per ricostruire la posizione economica del gruppo rispetto al crac da oltre 300 milioni di euro che ha colpito duramente, oltre ai dipendenti che hanno perso il lavoro, anche decine di bar e ristoranti che hanno continuato ad accettare i ticket pasto che poi non sono stati trasformati in denaro.

Il corpo di Becchetti verrà sottoposto ad autopsia e sono in corso verifiche per accertare se l’uomo, prima di compiere il gesto estremo, abbia lasciato un biglietto o tracce che possano spiegare quanto avvenuto.