Genova – Onde lunghe e potenti quelle che, dalla scorsa notte, si abbattono con violenza sulla costa ligure.
Non siamo ai livelli della tragica mareggiata che ha causato centinaia di milioni di euro di danni, nell’ottobre del 2018 ma certamente anche questa lascerà un segno sulle strutture costiere.
Nel capoluogo ligure non si segnalano al momento situazioni di particolare danno ma gli stabilimenti sono invasi dall’acqua e registrano i primi cedimenti delle strutture.
Fortunatamente la maggior parte ha smontato le cabine e le strutture più “a rischio” per la fine della stagione balneare ma proprietari e dipendenti scrutano con apprensione l’orizzonte.
Il vento teso delle ultime ore ha gonfiato i marosi che, in più punti della città, arrivano sulle passeggiate a mare e addirittura in strada, come avviene a Nervi.
Una situazione di potenziale pericolo che ha fatto scattare i divieti di balneazione e quelli di accesso alle scogliere e alle passeggiate a mare più vicine alla potenza della onde.