Genova ricorda la tragedia del pullman della Marina Militare che il 18 dicembre 1983 precipitò dal viadotto autostradale della Castagna, tra Quarto e Quinto, causando la morte di ben 35 marinai.
Trentacinque giovani di leva in licenza premio per andare a vedere una partita di calcio.

Una statua sulla rampa d’accesso dell’autostrada a Genova Nervi ricorda questa tragedia ancora impressa nella memoria di tutti.
Ci vollero ben 28 anni perchè i genitori e i familiari dei 35 militari ottenessero giustizia perché quello del viadotto Castagna non fu un incidente che non si poteva evitare.
Le perizie del Tribunale accertarono che le ruote del pulmino erano “lisce”. Meno di un millimetro di battistrada e quindi totalmente incapaci di affrontare la strada in sicurezza.
Una mancanza di manutenzione che ebbe un ruolo nella tragedia.
Una tragedia che poteva e doveva essere evitata e che divenne ancor più ingiusta per la serie di “complicazioni” che ebbe l’iter processuale per ottenere Giustizia da parte dei familiari delle vittime. Ben 28 anni di processo. Uno dei tanti scandali italiani.