Genova – Proseguono i controlli sui viadotti autostradali da parte dell’ispettore del MIT.

Nella giornata di oggi sono stati ispezionati i viadotti Scrivia Pietrafraccia e Scrivia Arnasso, nel tratto genovese dell’autostrada A7 Genova – Milano.

Secondo le perizie effettuate, è emerso un grave stato di ammaloramento che, come specificato dell’ispettore Placido Migliorino, riguarda particolarmente le travi delle campate esterne.

Per Migliorino, sul tratto in questione, dovrà essere prestata particolare attenzione e, soprattutto per quanto riguarda il viadotto Scrivia Pietrafraccia, sarà necessario pensare di rifarlo ex novo vista l’età dell’infrastruttura.

A proposito delle condizioni dei viadotti della A7 è intervenuta anche Autostrade con una nota dove si legge: “La Direzione di Tronco di Genova informa che il viadotto Scrivia Pietrafaccia sulla A7 è stato verificato tramite attività di asseverazione dalla società specializzata Speri il 30 luglio 2019.

L’ispezione odierna del Mit ha sostanzialmente confermato le condizioni della struttura  già riscontrate in quella sede.

Il Mit, in seguito al sopralluogo odierno, nel ravvisare la necessità di dare avvio ai lavori di ripristino, non ha indicato o suggerito limitazioni al traffico, né altre misure compensative.

I tecnici del Mit hanno chiesto ad Aspi di effettuare un’analisi costi benefici per confrontare la spesa manutentiva che si dovrebbe sostenere nei prossimi trenta anni per mantenere l’opera in esercizio, con quella legata a una eventuale  demolizione e ricostruzione ex novo. La società si è detta aperta a ogni valutazione”.