Genova – E’ partita la raccolta fondi #genovapersanmartino, una raccolta fondi a sostegno delle attività emergenziali che l’ospedale genovese sta affrontando.

Diverse sono state nelle ultime settimane le iniziative di generosità da parte dei genovesi che hanno raccolto, a oggi, più di 150mila euro.

La mobilitazione per sostener medici, infermieri, e tutti i professionisti che ruotano attorno al Policlinico non si sta arrestato: #Genovapersanmartino è attiva.

E’ possibile collegarsi al sito
https://www.ospedalesanmartino.it/sostienici/donazioni.html

donando sul conto corrente bancario dedicato:
IBAN: IT02Y0617501594000002390480
Causale: Erogazione liberale Emergenza Covid 19

“La solidarietà dei cittadini è fonte di continua energia che arriva direttamente nei reparti,
nelle sale di terapia intensiva e del Pronto Soccorso, nei laboratori, al fianco degli operatori
sanitari impegnati nella lotta contro il virus”.

Sono le parole di Matteo Bassetti, Direttore delle Malattie Infettive, da giorni in prima linea nella lotta al virus.
“Il nostro grazie è pieno di riconoscenza: non siamo soli, non siete soli ad affrontare questa
battaglia” aggiunge Angelo Gratarola, Direttore del DEA, il dipartimento che riunisce tutte
le terapie intensive e le strutture dell’emergenza.
“Molte persone si sono mobilitate, chiedendo come si può essere utili in questa situazione,
anche offrendosi come volontari” spiega Giovanni Ucci, Direttore Generale del San
Martino che insieme a tutto l’Ospedale vuole fare arrivare il proprio ringraziamento a chi ci
sta aiutando.

“Al momento chiediamo a tutti di seguire le indicazioni che limitano la diffusione del contagio, ma si può fare molto anche da casa. Per questo abbiamo attivato la
campagna #genovapersanmartino con un conto corrente dedicato a chi vuole sostenere il
San Martino”.

Antonio Uccelli, Direttore Scientifico, rilancia l’invito a sostenere le attività del Prof. Bassetti, del Dott. Gratarola e di tutti i medici, gli infermieri, i ricercatori, i farmacisti, il personale amministrativo, i magazzinieri ed ogni singolo dipendente impegnato nel contenere questa drammatica epidemia e trovare una cura:”Tutto il Policlinico sta reagendo con rapidità per aumentare i posti letto di terapia intensiva, acquistare nuove strumentazioni, assumere nuovi professionisti necessari alla lotta virus. Alla lotta per salvare le persone malate affianchiamo la ricerca che ci aiuti a comprendere la biologia del virus, il modo in cui si diffonde e a trovare nuove cure”.
“Questa è una sfida complessa, senza precedenti che ci sta mettendo a dura prova su tanti
fronti. Possiamo vincerla solo insieme” conclude Ucci.