Genova – Partiranno da venerdì 3 aprile le domande per ricevere i buoni spesa da 100 euro messi a disposizione da comune grazie al Fondo di solidarietà alimentare stanziato dal Governo.

La domanda per ricevere i buoni spesa riguarderà chi è in difficoltà economica a causa del Coronavirus e si potrà presentare dal 3 aprile alla mezzanotte di lunedì 6 aprile.

Una tempistica ristretta che porterà all’erogazione dei buoni in tempi brevi.

Se allo scadere dei termini per la presentazione delle domande dovessero risultare ancora disponibili delle risorse, saranno riaperti i termini fino al completo esaurimenti del budget.

I buoni andranno a circa 30 mila persone grazie al Fondo di solidarietà alimentare, stanziato dal Governo, che mete a disposizione del Comune di Genova 3 milioni di euro.

I voucher saranno cartacei e in tagli da venti euro, i negozi di alimentari convenzionati sono circa 350, ma l’obiettivo del Comune è di permettere anche ad altri negozi di convenzionarsi.

Il buono potrà essere speso presso tutti gli esercizi commerciali di alimentari il cui elenco verrà indicato sul sito del Comune.

Come richiedere il voucher.

Il modulo di richiesta dovrà essere compilato solo on line sul sito del Comune di Genova (www.comune.genova.it ) e si baserà su un’autocertificazione.

I richiedenti devono risiedere nel Comune di Genova e la composizione del nucleo deve corrispondere ai residenti dell’indirizzo dichiarato.

Il contributo andrà prioritariamente alle persone che non ricevono già sostegno da Enti Pubblici, come il reddito o pensione di Cittadinanza, il reddito di inclusione, il Bonus da 600 euro.

Ulteriori criteri di priorità, definiti dal Comune di Genova, sono la presenza di minorenni o disabili nel nucleo familiare.

Sulla base delle domande e dei requisiti verrà stilata una graduatoria.

L’assessore ai Servizi sociali Francesca Fassio spiega: “Compatibilmente con le tempistiche dei fornitori, contiamo di iniziare la distribuzione dei buoni nei primi giorni della prossima settimana. Per la formulazione delle domande per chi non ha praticità con il computer e per la consegna ci faremo aiutare dagli enti del terzo settore che lavorano insieme a noi, così eviteremo assembramenti e code”.

Gli fa eco l’assessore al Bilancio Pietro Piciocchi: “Oltre alle agevolazioni come il rinvio della Tari, i buoni spesa ci consentono di aiutare una platea molto ampia di genovesi, li riceveranno il 5 per cento dei cittadini. Stiamo trattando con i fornitori per ottenere uno sconto che ci permetta, con lo stesso importo, di arrivare ad ancora più persone. Ringrazio gli uffici dei servizi sociali e della stazione appaltante per lo straordinario lavoro che è stato fatto in così poco tempo”.

L’erogazione del buono spesa avverrà secondo le modalità indicate successivamente ai beneficiari. Chiunque abbia difficoltà a compilare la domanda on line potrà rivolgersi telefonicamente al numero 010-5574500 o alle Associazioni del Terzo Settore che saranno indicate sul sito del Comune, le quali potranno inviare la domanda al posto del richiedente.

I requisiti

 

Alla presentazione della domanda bisognerà dichiarare:

  • che il proprio nucleo familiare è in difficoltà nell’acquisto di generi alimentari e di prima necessità a causa dell’emergenza COVID-19 che ha determinato una perdita/riduzione delle entrate della famiglia
  • il numero componenti del nucleo famigliare residenti nel Comune di Genova, compreso il dichiarante, la presenza di minori o disabili.
  • Il numero di componenti del nucleo familiare che percepiscono altro sostegno al reddito, erogato da un Ente pubblico come cassa integrazione, NASpI, DISS-COLL, Reddito o Pensione di Cittadinanza, Reddito di inclusione, Bonus 600 euro.