Genova – Si chiama Andar sicuri per sentieri: vademecum per escursionisti e non la guida approvata dalla Giunta Regionale per garantire escursioni sicure sui sentieri della regione durante la Fase 2.

Il testo, voluto dall’assessore regionale Stefano Mai, sarà pubblicato nei prossimi giorni sul sito della Regione Liguria.

“Si tratta di un documento molto importate – spiega l’assessore all’Escursionismo, Stefano Mai -. Abbiamo redatto una guida che riguarda la Rete escursionistica della Liguria (Rel) e i Parchi regionali, in modo da favorire il rispetto dei comportamenti adeguati volti alla prevenzione del contagio da Coronavirus”.

 

“Il documento ‘Andar sicuri per i sentieri’ rappresenta una guida completa, sia per la fruizione dei sentieri e delle aree naturalistiche, sia per la loro gestione. Per questo motivo abbiamo anche predisposto il documento denominato #iocamminosicuro che rappresenta un estrapolato in cui sono indicate le sole raccomandazioni per gli escursionisti”.

 

“A seguito della pandemia di Covid-19, le persone stanno riscoprendo l’importanza del legame con la natura e con il nostro splendido territorio. Ci aspettiamo che nei prossimi mesi, sia i residenti, sia i turisti, vorranno approfittare dei 4.546 chilometri di sentieri liguri per passeggiate ed escursioni. Per questo motivo il documento di oggi rappresenta un importante supporto per l’attività di prevenzione del rischio, ma anche di stimolo al turismo e all’economia verde della Liguria”.

 

“Il testo è articolato in cinque parti. La prima riguarda gli escursionisti, con tutte le norme che rientrano nel distanziamento sociale, cui si aggiungono le precauzioni generali da adottarsi in caso di escursioni e le buone abitudini di rispetto dell’ambiente. La seconda parte riguarda la Safety App Mobile che consente di essere tracciati in caso di emergenza. La terza si occupa delle buone pratiche da mettere in campo per il contrasto al Coronavirus. La quarta e la quinta, invece, riguardano prettamente i gestori, quindi tutte le prescrizioni inerenti il mantenimento dei sentieri e delle aree verdi, o l’organizzazione delle stesse per consentirne la fruizione da parte del pubblico”.

“Voglio ringraziare gli uffici di Regione Liguria che si sono adoperati per redigere questa guida. Per il nostro territorio, il lavoro fatto rappresenta un tassello fondamentale. Con una regione per tre quarti boschiva, senza il loro costante aiuto sarebbe impossibile garantire la sicurezza delle persone. I documenti saranno condivisi con le associazioni di categoria, gli enti interessati e da lunedì saranno a disposizione sul sito di Regione Liguria e sul sito Agriligurianet.it”.