Polizia

Genova – La Polizia di Stato, ieri pomeriggio, ha tratto in arresto un tunisino di 33 anni per il reato di resistenza a P.U. e lesioni personali.

La sala operativa della Questura  ha inviato la volante del Commissariato Centro in Piazza san Lorenzo in quanto un carabiniere, libero dal servizio, era in difficoltà a causa di una persona molesta.

Gli agenti, intervenuti rapidamente in soccorso del collega, hanno così messo fine alle sceneggiate del 33enne che, in evidente stato di escandescenza, si era anche denudato.

Gli operatori a quel punto, visto che lo straniero era privo di documenti, lo hanno fatto salire in macchina per accompagnarlo in Questura ma l’uomo, non contento, ha cercato di reagire colpendo più volte la parte divisoria della volante.

A fatica gli operatori sono riusciti a portarlo in ufficio dove il 33enne, con una mossa fulminea, si è scagliato, prima contro una poliziotta e poi ha aggredito una agente.

Ne è nata una violenta colluttazione dove a farne le spese è stato il poliziotto colpito con forza alle mani ed al costato tanto da ricorrere alle cure mediche per frattura dell’ultima costola con possibile interessamento renale tanto da rendere riservata la prognosi nonché il suo ricovero in osservazione.

Il 33enne, con svariati precedenti di Polizia,  sarà processato per direttissima nella mattinata odierna.

 

Nell’arco della giornata 39 persone  sono state identificate nel centro storico nel corso dei controlli.

I poliziotti del Reparto Prevenzione Crimine durante il servizio del pomeriggio, sono intervenuti presso un bar di via San Lorenzo in soccorso di una persona anziana che, cadendo a terra, si era procurata una ferita alla testa.  Nell’attesa dell’arrivo dell’ambulanza è sopraggiunto un uomo ansimante che stava rincorrendo un ladro che aveva appena commesso un furto nel suo supermercato e chiedeva aiuto. L’uomo esasperato dai continui furti a suo danno ha cercato di fermare il ladro che si è divincolato con forza dalla sua presa colpendolo per cercare la fuga. Gli agenti, dopo un inseguimento lo hanno fermato, nonostante la sua strenua resistenza, mentre era ancora in possesso dei beni sottratti, consistenti in 6 confezioni di tonno per un valore di circa 30 euro. 

Per il 52enne marocchino, pluripregiudicato è scattata la denuncia per rapina e resistenza.