mascherine chirurgiche coronavirus

Genova – Tornano anche le assemblee condominiali nel post emergenza coronavirus ma solo con autocertificazione e con obbligo di partecipazione muniti di mascherine, gel igienizzante e rispettando le distanza di sicurezza di almeno 1 metro.
Nelle cassette delle lettere dei genovesi tornano le lettere di convocazione delle assemblee condominiali, interrotte durante tutto il periodo dell’emergenza coronavirus per il rischio assembramenti ma per partecipare alle assemblee sarà necessario dotarsi di auto certificazione attestante la buona salute, l’assenza di sintomi che potrebbero far pensare ad un contagio, il non essere sottoposti a procedure di quarantena e di essersi dotato di dispositivi di protezione personale (DPI) a norma di legge.

Le assemblee di condominio dovranno inoltre essere tenute in ambienti adatti a rispettare la distanza di almeno 1 metro tra i partecipanti e sarà obbligatorio indossare la mascherina per tutta la durata dell’assemblea.
Le norme prevedono anche che chi si presenta con mascherina di tipo FFP3 debba obbligatoriamente indossare anche una mascherina di tipo chirurgico e non è possibile utilizzare i servizi igienici durante le assemblee.

Le disposizioni sono contenute nelle lettere di convocazione inviate dagli amministratori condominiali in questi giorni e certamente susciteranno qualche “perplessità” da parte di chi le riceve, con il rischio di assemblee “deserte” o con un forte ricorso alle “deleghe”.