Genova – Niente passeggiate sul lungomare nel fine settimana. Lo ha annunciato il sindaco Marco Bucci che nelle prossime ore firmerà una specifica ordinanza che blocca il transito sui marciapiedi di corso Italia e probabilmente anche di tutto il percorso da Voltri a Nervi che scorre accanto alla costa.
Il provvedimento – unico nella storia della città – viene preso per evitare assembramenti e il formarsi di capannelli di persone che passeggiano assieme a breve e brevissima distanza, gli uni dagli altri.
Una scelta che ben illustra la gravità della situazione dell’emergenza contagi in Liguria e la “carenza” di rispetto delle normative per il distanziamento che, da sole, già sarebbero in grado, se seguite scrupolosamente, di arginare la diffusione del virus.

Il passaggio sulle passeggiate sarà consentito solo per chi deve raggiungere le attività commerciali e le abitazioni e questo particolare rischia di compromettere la riuscita del provvedimento visto che, di fatto, chiunque passeggiando potrebbe rispondere che sta andando nel tale Bar o nel tale negozio a chi dovesse fermarlo per un controllo.
Difficilmente poi si potrebbe “verificare” se il controllato si è recato davvero o meno a consumare un gelato o a mangiare un piatto di spaghetti.

Il nodo della questione, come sempre, passa attraverso il rispetto delle regole da parte del Cittadino e del numero di controllori schierati sul campo.
Controlli che, stando alle denunce sui social, non sono poi così puntuali.

Il sindaco di Genova, Marco Bucci ha anche annunciato controlli nei parchi e nei giardini che restano aperti e frequentabili.
Anche in questo caso verranno puniti gli assembramenti e l’uso improprio (o peggio il non uso) delle mascherine.

Analoghi provvedimenti (chiusure di lungomare e luoghi di particolare presenza di persone) sono auspicati anche da parte del presidente della Regione Liguria Toti che ha chiesto ai sindaci delle località turistiche di adottare misure analoghe.