Savona – Falsi ispettori della Camera di Commercio che  chiedono denaro per controlli sugli strumenti di misura nelle farmacie della Liguria. A segnalare i tentativi di truffa, ripetuti in diverse zone, è la Camera di Commercio Riviere di Liguria, Imperia, La Spezia e Savona che informa che sono in atto tentativi di truffa ai danni delle farmacie perpetrati da persone che si spacciano per ispettori metrici camerali e, con la scusa di controllare gli strumenti di misura come le bilance, provano a estorcere denaro agli esercenti. Svariate sono le segnalazioni giunte all’Ufficio metrico della Camera di Commercio.

A questo proposito, l’ente camerale ricorda a tutti gli utilizzatori di strumenti metrici nelle proprie attività che la verifica periodica degli strumenti metrici utilizzati deve essere richiesta dall’utente metrico almeno cinque giorni prima della data di scadenza e che le Camere di Commercio non svolgono più l’attività di verifica periodica degli strumenti metrici per effetto del decreto ministeriale 93/2017.
L’attività di verifica periodica, infatti, viene effettuata esclusivamente da laboratori privati accreditati a livello nazionale e l’elenco aggiornato dei laboratori si può consultare sul sito www.metrologialegale.unioncamere.it.
Al termine dell’attività di verifica, i laboratori devono applicare sullo strumento il bollino verde di approvazione, contenente la data di scadenza e gli estremi identificativi del laboratorio e devono aggiornare il libretto metrologico dello strumento, mentre le Camere di Commercio supervisionano l’operato dei laboratori accreditati ed esercitano attività di controllo in merito al corretto adempimento degli obblighi previsti in materia.

La Camera di Commercio mette in guardia le imprese da chiunque si spacci per dipendente camerale senza averne titolo e si proponga per effettuare le verifiche periodiche in nome e per conto dell’ente e pretenda pagamenti per questo tipo di servizi.
Si tratta di un vero e proprio tentativo di truffa.