Esselunga camionGenova – Ancora feroci polemiche per la decisione del Comune di Genova di proseguire, nonostante la bocciatura del Tar, il progetto per l’insediamento di un nuovo maxi supermercato Esselunga a San Benigno, nel quartiere di Sampierdarena.
Sulla vicenda interviene anche il Movimento 5 Stelle in Comune.

“Il Civ batte la Giunta Bucci al Tar e il sindaco che fa? – dichiara il capogruppo comunale del M5S Luca Pirondini – Nottetempo e con una velocità di reazione da primato, scrive al Civ “Fronte del Porto” informandolo che intende procedere con celerità a un procedimento di riperimetrazione. Come dire: sterilizzo i vostri diritti, mettendovi in condizione di non avere voce in capitolo. Francamente fa sorridere la solerzia con cui questa amministrazione affronta le problematiche quando queste rispondono a precisi interessi di parte. Una solerzia che invece non si attua quando sono i cittadini a chiedere che vengano loro garantiti i servizi: penso ad esempio alla ricostruzione del ponte Don Acciai che sta andando avanti con una lentezza mortale!”.

“Questa maggioranza – prosegue Pirondini – ha deciso che a San Benigno deve aprire un mega centro commerciale senza se e senza ma. Ha deciso con il solito pugno di ferro in barba alle legittime preoccupazioni espresse dai commercianti del quartiere, che ancora una volta dovranno subire la concorrenza di un grande gruppo dalle spalle larghissime. Dietro questo progetto si celano (si fa per dire) interessi enormi e pur di concretizzarlo il sindaco calpesta i diritti. È la solita Genova meravigliosa che fa affari con pochi ricchi, frase risultata indigesta al Sindaco che in Aula mi ha chiesto di ritirarla. E no! Non la ritiro e anzi aggiungo: contestualmente schiaccia i più deboli”.

“La maggioranza sta facendo una gran brutta figura, soprattutto quando si ostina a rifilarci l’ormai trita litania che suona più o meno così: “San Benigno è una landa desolata”. Riqualificare un quartiere insediandovi un centro commerciale di 3200 mq non è la risposta giusta e lo capirebbe anche un bambino”, concludono i pentastellati a margine dell’interrogazione discussa oggi in Consiglio comunale.