Genova – Fermato in via San Luca perché girava senza mascherina, un 40enne ha reagito in modo violento agli agenti di polizia locale ed ha tentato di fuggire colpendoli e spingendoli per poi cercare di liberarsi di un cospicuo quantitativo di eroina.

Gli agenti del nucleo Centro storico del 1º distretto della polizia locale lo hanno fermato per strada perché sprovvisto della mascherina obbligatoria e lui ha subito reagito in modo brusco e nervoso finendo per spintonare gli agenti e minacciandoli con una bottiglia di vetro.
Poi l’uomo è fuggito verso vico Mele, inseguito da 6 gli agenti della pattuglia lungo i carruggi della zona, è stato fermato in piazza Banchi.
Poco prima aveva cercato di disfarsi di alcuni involucri (in totale 74, con le dosi già divise), poi risultati contenere sostanza stupefacente, e di un unico blocco di eroina ancora da suddividere, che sono stati prontamente raccolti dagli agenti.

L’uomo, sprovvisto di documenti, è stato portato nella sede di piazza Ortiz della Polizia locale per l’identificazione presso il gabinetto di fotosegnalazione del reparto Giudiziaria. Lì, l’uomo ha accusato un malore, per cui sono stati immediatamente chiamati i soccorsi. Mentre lo straniero veniva colto da conati di vomito, gli operatori hanno notato che in bocca aveva altri involucri di plastica. Gli hanno intimato di sputarli, ma lui lo ha inghiottiti.

Trasportato all’ospedale San Martino sia per il malore, sia per verificare cosa avesse deglutito, gli accertamenti medici hanno messo in luce che aveva ingerito altri 3 ovuli. In totale sono stati sequestrati 66 grammi di eroina e 6 di hashish. L’uomo, risultato un quarantenne senegalese senza fissa dimora già oggetto di due ordini dei espulsione dal territorio nazionale, è stato arrestato in flagranza per spaccio, resistenza e resistenza a pubblico ufficiale.

Il Gip Milena Catalano ha convalidato l’arresto e disposto la custodia cautelare in carcere dove è stato tradotto dopo aver evacuato in ospedale i tre ovuli ingeriti.