Genova – Forse un corto circuito o molto più probabilmente il gesto volontario di qualcuno. Indagini in corso per il rogo che ha danneggiato un impianto di telefonia mobile presente a Coronata, nei pressi del cimitero, nella notte tra sabato e domenica.
I vigili del fuoco sono accorsi dopo le chiamate di alcuni residenti che hanno notato le fiamme che si alzavano dal gabbiotto dove erano contenuti i macchinari per il funzionamento.
Nei mesi scorsi altri impianti di telefonia mobile erano stati dati alle fiamme nella zona di Begato e di Molassana e gli incendi erano poi stati rivendicati da gruppi anarchici genovesi che hanno deciso di reagire in questo modo dopo aver accusato le compagnie telefoniche di collaborare con le forze dell’ordine per tenere sotto controllo le conversazioni tra gli associati dei vari gruppi.
Anche in questo caso indaga la Digos di Genova