Gianmarco MeduseiGenova – Il presidente della Giunta regionale Giovanni Toti, il presidente del consiglio regionale Gianmarco Medusei e il rappresentante della minoranza in consiglio regionale Pippo Rossetti (PD) rappresenteranno la Liguria alle votazioni per l’elezione del Presidente della Repubblica a Roma.
La votazione è avvenuta questa mattina in Regione Liguria.

“Per me è un onore e una grande responsabilità – commenta il presidente Gianmarco Medusei – Come tutti i giorni, e a maggior ragione in questa occasione, cercherò di rappresentare al meglio la comunità ligure, e in particolare quella spezzina che mi ha eletto, in un passaggio fondamentale della vita politica della nostra Nazione. Il nuovo presidente della Repubblica dovrà essere una figura competente e un saldo punto di riferimento per tutti gli italiani in un momento delicato per tanti concittadini alle prese con difficoltà economiche peggiorate dal rincaro di luce e gas e con le problematiche sanitarie del covid e delle patologie no covid lasciate indietro negli ultimi due anni”.

“Un presidente che rappresenti la nostra Nazione nel mondo in modo degno e autorevole soprattutto alla luce della sfida del Pnrr, fondamentale per il nostro futuro e soprattutto di quello dei nostri figli che hanno pagato tanto in questo periodo, spesso senza la giusta attenzione delle Istituzioni”, conclude Medusei.

“È un’elezione importante che cade in un momento complesso per il Paese – ha commentato il presidente della Giunta Regionale Giovanni Toti – tra una pandemia che è ancora tra noi e una ripresa che sta trascinando il Paese verso il futuro. È un voto che spero sia il più compatto e ordinato possibile e che metta finalmente i partiti di fronte alla propria responsabilità di costruire davvero la Terza Repubblica e portare la legislatura al termine, facendo quelle riforme che servono per dare poi una prossima legislatura ordinata e possibilmente governata da chi gli italiani sceglieranno”. Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, al termine della votazione a scrutinio segreto avvenuta in Consiglio regionale per l’elezione dei delegati liguri all’elezione del prossimo Presidente della Repubblica.
In merito all’ipotesi di elezioni politiche in caso di elezione del presidente Draghi al Quirinale, Toti ha risposto: “Chiunque vada al Quirinale, il Paese non può tornare a votare mentre infuria la variante Omicron, mentre stiamo trasformando nuovamente la sanità in una sanità comunque votata al covid, mentre ci sono ancora in Parlamento le riforme del Pnrr e mentre la ripresa economica è solo al primo vagito. Il vero piatto delle elezioni presidenziali sono quelle riforme che consentano alla prossima legislatura di essere ordinata e proficua per il Paese, quindi legge elettorale, quindi un governo che porti a termine la legislatura con la forza politica per farlo, quindi le riforme dei regolamenti parlamentari che aiutino poi le riforme del Pnrr a prendere forma. C’è ancora un importante lavoro da fare: chiunque voglia andare al Quirinale – conclude – dovrà anche farsi anche carico ed essere garanzia di queste esigenze del Paese”.

 

“Ringrazio il Gruppo regionale della Lista Sansa e del Partito Democratico che mi hanno dato fiducia – ha commentato Sergio Rossetti – sono onorato di essere uno dei grandi elettori. Il paese vive una situazione mai vista prima: da un lato il dramma del Covid e dall’altro la grande opportunità dei fondi straordinari messi a disposizione dall’Europa per la crescita e lo sviluppo del nostro paese, che va sfruttata al massimo. Mai, forse, un Presidente della Repubblica è stato eletto in una situazione così delicata. Sono convinto che parteciperò all’elezione di una persona che ci darà sicurezza e speranza, quello di cui il Paese ha bisogno”.