Toti Giovanni presidente Regione LiguriaGenova – “L’arrivo del vaccino Novavax ha dato nuovo impulso alla campagna vaccinale”. Ad affermarlo il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti nel consueto punto stampa sull’emergenza sanitaria ancora in corso nella nostra regione.
Il vaccino, realizzato con tecnologia “tradizionale” e dunque come quelli che da sempre la maggior parte delle persone ha già usato sin da bambino, sta convincendo un numero crescente di “No Vax” e “dubbiosi” a sottoporsi alla vaccinazione con il nuovo farmaco che sfugge completamente alle accuse – senza alcun fondamento scientifico – di essere un “siero sperimentale”.
Chi era restio a farsi iniettare il vaccino a tecnologia mRNA, infatti, non può certamente avere dubbi sul farmaco realizzato con criteri di produzione del tutto simili a quelli con cui, da bambino (e più avanti nell’età) è stato sino ad ora vaccinato senza alcun effetto collaterale.

“Anche se due terzi dei liguri questa settimana ha scelto ancora il “vecchio” vaccino a mRNA – ha spiegato Toti – negli ultimi sei giorni sono state 1.226 le prime dosi effettuate, di queste le somministrazioni con il vaccino proteico sono state 454, raccogliendo quindi una platea di scettici che senza il Novavax probabilmente non si sarebbe vaccinato”.

Nella fascia tra i 5 e gli 11 anni invece le prenotazioni sono 24.549 mentre sono 131 quelle per la quarta dose che viene somministrata agli immunodepressi.

“Auspico – ha aggiunto il presidente Toti – che il mese di aprile possa portare ad un definitivo ritorno alla normalità, con un futuro segnato dalla ripresa economica e con la capacità di trasformare la crisi che abbiamo vissuto in questi anni in un’opportunità di ripartenza con le risorse che arriveranno attraverso i fondi del PNRR. Ripartiamo grazie ai quei liguri (1.254.857, più del 90% della popolazione) che si sono vaccinati, consentendo alla nostra regione e al Paese di poter di nuovo pensare ad un futuro senza restrizioni. I dati ci dicono infatti che stiamo andando nella giusta direzione, con un’incidenza che continua a scendere e che si attesta nell’ultima settimana si attesta a 430 casi ogni 100mila abitanti (398 a Savona, 375 a Spezia, 269 a Imperia, 468 a Genova)”.