Carabinieri forestali, allevamento cani speziaSanto Stefano Magra – Allevavano cani di razze molto richieste e li vendevano senza emettere ricevute o fatture e li acquistano da allevamenti dell’Est Europa sempre senza la necessaria documentazione fiscale e sanitaria. I carabinieri forestali hanno effettuato un blitz in un noto allevamento di cani nella zona di Santo Stefano Magra scoprendo irregolarità amministrative e fiscali che porteranno a successive indagini su redditi e incassi dell’azienda che non risultava iscritta alla Camera di Commercio e non avrebbe aperto una posizione fiscale con la partita Iva.
Nell’allevamento sono stati trovati cuccioli e coppie fattrici delle razze più apprezzate e commercializzate al momento come Chihuahua, Pomerania barboncino toy, Chin, Papillon, Bulldog Francese e American Bully. Animali detenuti come se fossero ufficialmente dei proprietari dell’allevamento ma che secondo le ipotesi di accusa venivano in realtà venduti a cifre sino ad oltre mille euro ad esemplare.
Nell’allevamento sono stati trovati anche una ventina di cani provenienti da allevamenti dell’Est Europa e che non avevano alcun documento fiscale di accompagnamento.
La titolare del centro è stata multata con ben 15 sanzioni per diverse irregolarità amministrative e ora potrebbe essere oggetto di accertamenti di natura fiscale.
Si raccomanda sempre di acquistare cuccioli esclusivamente nel mercato ufficiale e con documentazione fiscale e di natura sanitaria e di rivolgersi sempre ad allevamenti autorizzati ed in possesso di tutta la documentazione comprovante l’attività.
Molto spesso infatti, oltre a costituire un illecito penale e fiscale, si rischia di acquistare cuccioli malati, con gravi problemi sanitari non sempre visibili a prima vista e che emergerebbero in seguito.
Inoltre spesso cuccioli e adulti vengono sottoposti a condizioni igienico-sanitarie non idonee o sfruttati per produrre continue cucciolate per alimentare un mercato troppo spesso governato dalla moda piuttosto che dal reale amore per gli animali.
Senza contare che i canili municipali sono pieni di cuccioli e cani adulti che aspettano solo di poter ricevere affetto e cure di un padrone.