Portovenere (La Spezia) – E’ stato recuperato il corpo senza vita del giovane sub di 26 anni disperso da ieri sera tra l’isola del Tino e del Tinetto, al largo di Portovenere, nello spezzino.
Le ricerche dei sommozzatori dei vigili del fuoco hanno individuato il corpo senza vita del giovane ad una profondità di alcune decine di metri.
Il ragazzo, originario di Lerici ma residente a Milano, si era immerso con alcuni amici ma non è più riemerso ed è così scattato l’allarme.
Per ore le ricerche delle pilotine della Guardia Costiera e dei Vigili del Fuoco ma le speranze di trovarlo in vita calavano di ora in ore.
All’alba sono riprese le ricerche sui fondali sino al tragico epilogo.
Ora il corpo è stato trasferito in obitorio dove verrà eseguita l’autopsia per chiarire le cause del decesso.
Si pensa ad un malore ma non è esclusa neppure una anomalia all’attrezzatura subacquea che è stata posta sotto sequestro.