Genova – Alle ore 8:15 del di martedì 11 ottobre presso la portineria di via Lorenzi si terrà una nuova assemblea tra i lavoratori e gli operai dell’Ansaldo Energia, per fare il punto sulle ultime novità.

“Sono passati 70 giorni da quando l’Azienda ci ha comunicato ufficialmente l’avvio della procedura prevista dall’art 2446 del Codice Civile, dove viene richiesta una ricapitalizzazione all’azionista (Cassa depositi e Prestiti che detiene l’88% di Ansaldo Energia) essenziale per la sopravvivenza aziendale – dicono i rappresentanti dei lavoratori – . A questo si aggiunge una situazione disastrosa dal punto di vista dei carichi di lavoro con uno scarico iniziale di 200 mila a ore a partire dai primi mesi del 2023 comunicato ufficialmente dall’Azienda. Sono passati 20 giorni dall’incontro, da noi richiesto con una giornata di sciopero, con il prefetto di Genova proprio per denunciare questa drammatica situazione e chiedere l’intervento, in attesa del nuovo Governo, di Cassa Depositi e Prestiti. Ad oggi nessuna risposta, nessun segnale, niente di niente”, dicono i rappresentanti dei lavoratori dell’azienda.