Genova – Sono stati i continui guaiti del cane, ferito ad una zampa e per questo rinchiuso in casa e dolorante, a far scoprire, a Cornigliano, un presunto caso di maltrattamento d’animali e di abbandono di minori.
A finire nei guai, con il rischio di perdere cane e figli, una donna di 32 anni che avrebbe affidato alle cure di un amico il cane fantasia, ferito ad una zampa, e i tre figlioletti minorenni.
La segnalazione dei continui lamenti del cane ha fatto intervenire la polizia nell’appartamento di Cornigliano e gli agenti hanno trovato una situazione davvero drammaica.
Il cane era legato sotto un tavolo e costretto a “sporcare” in casa e accudito occasionalmente da un giovane, amico della proprietaria.
Gli agenti hanno subito messo al sicuro il cane, affidandolo alle cure dei volontari del canile di Monte Contessa ma poi hanno rivolto la loro attenzione anche ai bambini che stavano in casa cercando di capire se anche loro fossero accuditi dal giovane e spesso lasciati soli dalla madre.
Per il caso sono stati attivati i servizi sociali che ora accerteranno le reali condizioni in cui vivevano i bambini e potrebbero suggerire l’allontanamento dalla famiglia.
Il caso ha sollevato molte polemiche con la discussione sull’attenzione rivolta al cane e “meno” ai bambini da parte dei vicini di casa che si sono preoccupati per il guaire del cane ma forse sono stati meno attenti rispetto alla vita condotta dai tre bambini.