Sciopero IIT Istituto Italiano Tecnologia Genova MoregoGenova – Sciopero con corteo e manifestazione di protesta, questa mattina, a Morego, per i dipendenti dell’Istituto Italiano di Tecnologia che, per la prima volta in 20 anni scendono in strada per chiedere l’applicazione di un contratto nazionale per tutti i lavoratori della Fondazione che, al momento, hanno un contratto “privato”.
La protesta è stata organizzata da Flc Cgil e Usb Lavoro privato, insieme alla Rappresentanza dei dipendenti dell’Istituto Italiano di Tecnologia.

“Dopo 20 anni dalla nascita dell’IIT – scrivono le segreterie di FLC Cgil Genova e Liguria
Usb Lavoro Privato Genova e Liguria – questo è il primo sciopero dei lavoratori per chiedere l’applicazione di un contratto di lavoro: senza un contratto, tutte le materie che insistono sul diritto del lavoro vengono portate avanti unilateralmente dalla Fondazione che può decidere su salario, carriera, permessi e quando non c’è una controparte la storia ci insegna che l’Azienda ha le mani libere su diritti e doveri” così Stefano Boero Flc Cgil a margine del corteo. L’IIT continua a non voler far entrare il sindacato al suo interno, nonostante la vertenza vada avanti da ormai due anni e recentemente ci sia stato il tentativo di mediazione del Prefetto e l’invito al dialogo votato all’unanimità dal Consiglio regionale “Sino ad oggi la Fondazione si è resa indisponibile al confronto sindacale – dichiara Maurizio Rimassa di Usb – la manifestazione di oggi da un segnale importante e sicuramente continueremo in questa direzione. Non è accettabile che dell’IIT si facciano tutti un vanto quando si tratta di avere una vetrina, considerando anche che la Fondazione beneficia di ingenti finanziamenti pubblici, per disinteressarsene un minuto dopo non verificando quello che accade dentro all’Istituto”.