Il Comune di Genova si prepara a pagare ben 15 milioni di euro in più per le bollette dell’energia elettrica necessaria per illuminare le strade. A rivelarlo l’assessore al Bilancio e vice sindaco Pietro Piciocchi che ha ammesso che l’entità precisa della spesa è ancora ignota ma è stato calcolato preventivamente un aumento del 50% circa rispetto all’anno che va chiudendo.
La stangata delle bollette dell’energia si abbatte sulle famiglie genovesi per ben due volte e dopo quella delle bollette vere e proprie, che riguardano le utenze domestiche, ora i Cittadini dovranno fare i conti anche con l’aumento delle spese del Comune che, sino a prova contraria, si regge sempre sulle tasche dei contribuenti.
Nemmeno il passaggio alla privatizzazione dell’illuminazione pubblica ha messo al riparo dall’enorme aumento dei costi ed anzi, il passaggio alle lampade a led, con consumi fortemente ridotti, permetterà di contenere l’abnorme aumento della spesa.