Biblioteca Lercari Villa Imperiale GenovaGenova – Un incontro con gli studenti per ricordare pagine della Storia che non si devono dimenticare e che devono far riflettere. In collegamento ideale con la Giornata della Memoria si è tenuto il primo appuntamento del progetto “Conoscere il passato per costruire il presente”, promosso dal Municipio III – Bassa Val Bisagno, in collaborazione con la biblioteca Lercari e le associazioni interessate, rivolto ai ragazzi che frequentano l’ultimo anno delle Scuola secondaria di primo grado (terza media).
L’incontro ha offerto l’occasione per consentire agli studenti di avere una maggiore consapevolezza del periodo storico che stanno studiando, in modo da aiutarli a comprendere meglio il passato per costruire un “presente” migliore.
Il Giorno della Memoria è stato istituito in Italia con la legge n. 211 del 20 luglio 2000. La legge stabilisce la data nel 27 gennaio, che è la data dell’abbattimento delle porte del campo di concentramento di Auschwitz, sia dedicata al ricordo delle vittime dell’Olocausto.
Angelo Guidi, Presidente del Municipio 3 Bassa Val Bisagno, ha sottolineato la finalità della giornata, ovvero “trasmettere la memoria di quanto accaduto e far sì che non si ripeta mai più in nessuna forma” questo anche grazie alle testimonianze, di Giuseppe Momigliano, rabbino capo della comunità ebraica in Genova e Alberto Rizzerio, Presidente del centro culturale Primo Levi, rendere gli alunni, più consapevoli del periodo storico inserito nel loro programma didattico.

“Siamo lieti di poter offrire questa opportunità ai nostri giovani per accrescere la propria conoscenza storica – ha spiegato l’assessore Barbara Lagomarsino – nonché la propria consapevolezza nella prospettiva di un “presente” migliore: certo è che questo incontro deve essere solo il punto di partenza di un percorso conoscenza e di approfondimento”.

“Il progetto rappresenta un’importante occasione per le scuole di ampliare l’offerta formativa e per i giovani di sviluppare una maggior comprensione del passato per affrontare il futuro” ha dichiarato il consigliere Massimo Ghiglia che segue i progetti con le scuole, prima di lasciare spazio ai ragazzi e alle loro domande.

“Siamo orgogliosi di aver lanciato questo progetto e di lavorare con i giovani per costruire un futuro migliore, in particolare attraverso l’utilizzo delle tecnologie digitali siamo riusciti a raggiungere tutte le scuole del nostro territorio” ha concluso il consigliere Paolo Boz che si occupa della digitalizzazione del Municipio.