arco frecce stazione Principe GenovaGenova – Girava tranquillamente per la stazione ferroviaria di Principe con un arco e frecce dalle punte accuminate di metallo e nello zaino una pistola a salve. Un 22enne residente a Pisa è finito (nuovamente) nei guai per aver circolato con armi potenzialmente letali in luoghi ben lontani da boschi e montagne e per non aver saputo spiegare la sua “curiosa” dotazione. La sua presenza non è passata inosservata agli agenti della Polfer che lo hanno subito fermato e invitato a seguirli negli uffici della stazione.
Qui, oltre all’arco, il giovane è stato trovato in possesso di frecce con la punta metallica e accumitata, potenzialmente mortale e pistola a salve chiusa in una valigetta. Gli oggetti sono stati sequestrati in quanto il giovane non ha fornito ai poliziotti un valido motivo sul loro possesso.
Dagli accertamenti nei suoi riguardi è peraltro emerso che circa un mese prima era già stato denunciato per lo stesso reato dalla Polizia Ferroviaria di Savona.
In quella circostanza, era stato fermato a bordo di un treno in arrivo a Savona con un vistoso coltello riposto nel fodero e portato a tracolla all’altezza del petto.
Aveva inoltre al seguito uno zaino all’interno del quale i poliziotti hanno rinvenuto tre pugnali di grosse dimensioni, un coltello a serramanico e un’accetta lunga 35 centimetri. Anche in questa occasione gli oggetti sono stati sequestrati ed il giovane segnalato all’Autorità Giudiziaria.